
Differenza tra biglietto elettronico e carta d’imbarco: cosa serve per volare
Ho il pdf, posso salire in aereo? Se è la prima volta che prendi un aereo o non voli da molto tempo, potresti provare un po’ di smarrimento di fronte ai termini biglietto elettronico e carta d’imbarco. È facile confonderli o pensare che siano la stessa cosa, soprattutto dopo aver ricevuto l’email di conferma da parte della compagnia aerea, con il biglietto elettronico in allegato. D’altra parte il biglietto è la prova del pagamento e si potrebbe pensare che sia sufficiente per imbarcarsi.
In realtà carta d’imbarco e biglietto elettronico sono due cose differenti ed è la carta d’imbarco il documento necessario per poter salire in aereo. Viaggiando con compagnie aeree tradizionali è più difficile commettere errori, ma nel caso di Ryanair e altre compagnie low cost che non prevedono la stampa della carta di imbarco al check-in in aeroporto (se non con un sovrapprezzo), è importante conoscere a fondo le differenze tra i due documenti.
In questo articolo, scoprirai in pochi minuti tutte le differenze tra biglietto elettronico e carta d'imbarco, quando ottenerli, come conservarli e utilizzarli in aeroporto per un viaggio aereo senza sorprese.
Differenza tra biglietto elettronico e carta d'imbarco
Biglietto elettronico e carta d’imbarco NON sono la stessa cosa:
Il biglietto elettronico (e-ticket) è la ricevuta della prenotazione: dimostra che hai acquistato il volo.
La carta d’imbarco (boarding pass) è il documento che ti permette di salire a bordo: si ottiene solo dopo aver fatto il check-in.
Nella tabella sotto trovi le differenze principali tra i due documenti:
| Biglietto elettronico | Carta d'imbarco |
|---|---|
| Ricevuta della prenotazione | Permesso di salire a bordo |
| Dimostra che hai pagato | Serve ai controlli e al gate |
| Ricevuto subito dopo l’acquisto | Disponibile solo dopo check-in |
| PDF, e-mail | QR code, app wallet, cartacea |
C’è anche una distinzione temporale: il biglietto elettronico arriva prima della carta d’imbarco:
Acquisto del volo → ricevi il biglietto elettronico (prova di prenotazione).
Check-in online o in aeroporto → ottieni la carta d’imbarco (documento necessario per volare).
Imbarco al gate → presenti la carta d’imbarco, non il biglietto elettronico.
E adesso che sai le differenze, vediamo più in dettaglio che cosa sono il biglietto elettronico e la carta d’imbarco.
Cos’è il biglietto elettronico (e-ticket)
Il biglietto elettronico, o e-ticket, è la ricevuta digitale che conferma l’acquisto del tuo volo. Rappresenta la prova che hai pagato e prenotato, e contiene tutte le informazioni essenziali legate al viaggio.
Di solito viene inviato via e-mail subito dopo l’acquisto, ma può anche essere scaricato dall’app della compagnia aerea o dall’area riservata sul sito web.
All’interno dell’e-ticket trovi:
il codice di prenotazione (PNR), necessario per gestire il volo o fare il check-in;
i dati del passeggero;
l’itinerario con date, orari e aeroporti;
le informazioni sui bagagli (cosa è incluso);
le condizioni di trasporto della compagnia aerea.
Dal punto di vista legale e contrattuale, l’e-ticket è molto importante perché è la conferma ufficiale della tua prenotazione. Tuttavia, non ti permette di imbarcarti: per volare serve sempre la carta d’imbarco.
Quando serve il biglietto elettronico?
Il biglietto elettronico serve durante la procedura di check-in, online o in aeroporto.
Nel caso del check-in online, hai bisogno del codice di prenotazione (PNR) contenuto nel biglietto elettronico: una volta terminata la procedura, ti sarà emessa la carta d’imbarco digitale o mobile.
Se fai il check-in in aeroporto, potrebbe essere sufficiente mostrare il passaporto, ma non mancare mai di portare con te anche il biglietto elettronico, soprattutto nel caso di eventuali disguidi o di check-in ai chioschi self-service. Al termine del check-in in aeroporto, otterrai la carta d’imbarco (cartacea).

Chiosco per il check-in in aeroporto - Foto di Anna Shvets su Pexels.
Cos’è la carta d’imbarco
La carta d’imbarco (in inglese boarding pass) è il documento che ti permette concretamente di salire sull’aereo. È quello che mostri ai controlli di sicurezza e al gate di imbarco.
Puoi ottenerla in due modi:
online, durante il check-in sul sito o sull’app della compagnia aerea;
in aeroporto, al banco del check-in o ai chioschi self-service (quando disponibili).
La carta d’imbarco contiene informazioni pratiche fondamentali, come:
nome del passeggero;
numero del volo e orario di partenza;
aeroporto e gate di imbarco;
posto assegnato;
un codice a barre o QR code da scansionare ai controlli.
Può essere presentata in due formati:
digitale, salvata sullo smartphone tramite app o wallet;
cartacea, stampata in anticipo o fornita al banco del check-in.
In sintesi: senza carta d’imbarco non puoi superare i controlli né salire a bordo, anche se hai già il biglietto elettronico.
Quando serve la carta d’imbarco?
La carta d’imbarco viene emessa al momento del check-in, online o in aeroporto. La carta d’imbarco, digitale o cartacea, serve principalmente in due momenti:
per accedere ai controlli di sicurezza, dove viene verificato anche il contenuto del bagaglio a mano;
al gate, prima cioè di imbarcarsi in aereo.
La carta d’imbarco e i diritti dei passeggeri
In caso di problemi con il volo, la carta d’imbarco è un documento fondamentale per far valere i tuoi diritti e richiedere un risarcimento, nei casi in cui ti spetta. La carta d’imbarco costituisce una conferma della tua intenzione di viaggiare e che hai completato le procedure richieste per il check-in: una cosa molto diversa dalla semplice conferma di prenotazione (biglietto elettronico).
Se il tuo volo è in ritardo, soggetto a overbooking o altri problemi, il possesso della carta d’imbarco è uno dei requisiti necessari per far valere i tuoi diritti e ottenere il risarcimento dalla compagnia aerea previsto dal regolamento CE 261.
Esempio pratico: Ryanair (e altre low-cost)
Con compagnie low-cost come Ryanair, confondere biglietto elettronico e carta d’imbarco può costare un extra di qualche decina di euro.
Come abbiamo già visto in precedenza, una volta che hai acquistato il biglietto, ricevi un'email con l’e-ticket. Questo di per sé è solo la conferma della prenotazione: per poterti imbarcare devi effettuare il check-in online (segui le indicazioni della compagnia aerea) e poi presentare ai controlli e al gate la carta d’imbarco, cartacea o nel formato digitale sull’app.
Il sito di Ryanair ha una pagina dedicata alla carta d’imbarco, in cui specifica anche quali aeroporti non accettano ancora la carta d’imbarco su dispositivo mobile. Un altro aspetto importante sono le tariffe aggiuntive, come la tassa di ristampa della carta d’imbarco (anche se Ryanair ha in programma di eliminare completamente le carta d’imbarco cartacee a partire da novembre 2025).
Al momento, le compagnie aeree tradizionali sono generalmente più flessibili: consentono di norma di effettuare il check-in in aeroporto gratuitamente e rilasciano la carta d’imbarco cartacea senza costi aggiuntivi.
Errori comuni da evitare
Molti passeggeri, soprattutto al primo volo, cadono in alcuni tranelli legati alla differenza tra e-ticket e carta d’imbarco. Ecco gli errori più frequenti:
Confondere biglietto elettronico e carta d’imbarco: presentarsi solo con l’e-ticket non basta per viaggiare.
Arrivare in aeroporto con la sola e-mail di conferma: soprattutto con le compagnie aeree low-cost, può essere obbligatorio fare il check-in online e arrivare quindi in aeroporto con la carta d'imbarco.
Dimenticare di scaricare o stampare la carta d’imbarco in anticipo: soprattutto con le low-cost può comportare costi aggiuntivi.
Non controllare i formati accettati: alcune compagnie non accettano screenshot o PDF non leggibili dal codice QR.