
Treno contro aereo: prezzi, tempi e impatto ambientale
Vi è mai capitato di chiedervi se sia meglio viaggiare in treno o in aereo? Nella scelta tra uno di questi mezzi, entrano in gioco considerazioni pratiche di comodità, ma anche di convenienza economica, sicurezza e sensibilità ambientale. E non sempre è facile stabilire quale dei due mezzi sia migliore.
Per esempio, l’aereo viene considerato il mezzo più sicuro del mondo. Probabilmente lo è, ma che cosa succede se la sicurezza la valutiamo non sulla base dei chilometri percorsi, ma su altri fattori? Nei tempi di percorrenza l’aereo batte di solito il treno, ma è lo stesso se nel conto includiamo anche check-in, controlli di sicurezza e spostamenti? C’è poi anche la questione dei ritardi e dei diritti dei passeggeri, particolarmente tutelati nel settore dei viaggi aerei.
Che tu scelga aereo o treno, inizia il tuo viaggio con questa nostra guida, dove scoprirai, caso per caso, qual è mezzo migliore per le tue esigenze di viaggio.
Treno o aereo? Guida rapida a vantaggi e svantaggi
Aereo
Vantaggi del viaggio aereo
Sulle distanze medio lunghe l’aereo è imbattibile: su rotte come Roma-New York, Milano-Tokyo o Venezia-Londra, l’aereo è senza dubbio il mezzo più rapido.
È più facile trovare biglietti aerei più economici rispetto a quelli dei treni, soprattutto per le tratte internazionali.
Rispetto alla linea ferroviaria ad alta velocità, i collegamenti aerei sono più capillari.
I passeggeri aerei hanno più diritti e in caso di ritardo e altri disservizi possono ottenere, oltre al rimborso del biglietto, anche un risarcimento da parte della compagnia aerea.
È spesso considerato il mezzo più sicuro su cui viaggiare.
Svantaggi
I tempi di viaggio “nascosti”: trasferimento all’aeroporto, check-in, controlli di sicurezza, ecc.
Disservizi più probabili: ritardi, cancellazioni, overbooking, problemi con i bagagli.
L’esperienza di viaggio è spesso percepita come più stressante.
L’aereo è uno dei mezzi di trasporto più inquinanti, con maggiori emissioni di CO₂ a passeggero.
Treno
Vantaggi del viaggio in treno
Di solito il treno è più comodo, anche se bisogna considerare eccezioni come la business class, o il viaggio nell’A380, l’aereo più grande del mondo.
Si viaggia dal centro città al centro città.
Collegamenti più frequenti: ad esempio, tra Frecciarossa e Italo, le corse quotidiane da Roma a Milano superano abbondantemente il centinaio.
Non ci sono check-in, controlli di sicurezza, imbarco e ritiro bagagli, ecc.
Si può sempre rimanere connessi a internet (le compagnie aeree di solito offrono il wi-fi a pagamento).
È il mezzo di trasporto più sostenibile.
Svantaggi
Soprattutto nelle tratte medio lunghe, i costi del biglietto possono essere superiori, specie se confrontati con le low-cost.
La rete dei treni ad alta velocità non è così capillare come quella aerea.
Su distanze medio lunghe è di solito meno competitivo dell’aereo in termini di tempistiche, anche considerando trasferimenti da e per l’aeroporto e le procedure aeroportuali.

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Meglio il treno o l’aereo? Analisi punto per punto
1. L’aereo non è sempre più veloce del treno
"L'aereo è più veloce" è un'affermazione che va messa in prospettiva. Il confronto corretto non è tra "1h10 di volo" e "2h55 di treno", ma tra tempo porta a porta, ossia dal centro di una città al centro dell'altra.
Facciamo un esempio pratico per la tratta Milano (Centro) -> Roma (Centro). I tempi sono stimati per un viaggio in condizioni normali, senza ritardi eccezionali e senza bagaglio da stiva (che aggiungerebbe almeno 30-40 minuti all'aereo).
Aereo (volo da Linate per Fiumicino)
Trasferimento a Linate (Metropolitana M4): dal centro (es. Stazione Centrale) a Linate: 20 minuti.
Check-in e sicurezza: arrivo in aeroporto 1h 30min prima (tempo standard per un volo nazionale): 90 minuti.
Volo: 1h 10min.
Sbarco e uscita dall'aeroporto: dallo sbarco all'uscita dalla hall arrivi di Fiumicino: ~25 minuti (include camminate, eventuali attese).
Trasferimento da Fiumicino al centro di Roma (es. Stazione Termini con Leonardo Express): treno ogni 15 min (32 min di viaggio) + tempi di attesa: ~50 minuti totali.
TOTALE STIMATO (Linate -> Fiumicino): ~4h 15min
Treno (Frecciarossa)
Trasferimento a Stazione Centrale: dal centro (es. Duomo) a Stazione Centrale: 10 minuti (metropolitana o taxi).
Attesa in stazione: arrivo 20 minuti prima: 20 minuti
Viaggio: 2h 55min (per i treni più veloci).
Uscita da Roma Termini (Centro): dallo scendere dal treno all'uscita sulla strada: ~5 minuti.
TOTALE STIMATO: ~3h 30min
Il calcolo è chiaro. Sulla tratta Milano-Roma, il treno ad alta velocità vince sulla questione tempo. Il viaggio in aereo richiede circa 45 minuti in più nello scenario più ottimistico (Linate-Fiumicino, senza bagagli).
Questo divario aumenta in caso di:
Volo da Malpensa (+++ tempo di trasferimento).
Bagaglio da stiva (++ tempo di check-in e attesa al nastro).
Code ai controlli di sicurezza.
Tutti i casi in cui il treno è più veloce dell’aereo
Anche se l’aereo batte il treno sulle velocità di punta, per i viaggi a breve e media percorrenza, il treno risulta più rapido, come abbiamo appena visto per la tratta Roma-Milano. Entro quale distanza il treno è più veloce dell’aereo? Non c’è una regola generale, ma nel complesso, potete considerare queste tre fasce chilometriche:
Fino a 300 chilometri, il treno è imbattibile.
Tra 300 e 800 chilometri, dipende da: disponibilità di treni ad alta velocità (diretti, senza cambio), distanza degli aeroporti dal centro cittadino, rapidità dei collegamenti aeroporto-centro città, ecc.
Oltre gli 800 chilometri, l’aereo di solito è più rapido.
Eccezioni e casi particolari:
Tratte notturne: il treno può essere competitivo anche su lunghe distanze
Destinazioni con aeroporti scomodi: il treno mantiene vantaggi
Periodi di alta stagione: i ritardi aerei possono favorire il treno
Scioperi: maggiore flessibilità del trasporto ferroviario
2. I costi: aereo e treno a confronto
Dopo il tempo di percorrenza, un altro fattore fondamentale nella scelta tra il treno ad alta velocità e l’aereo sono i costi. Non è semplice fare un confronto, per più motivi:
I prezzi dei biglietti aerei hanno maggiori oscillazioni, sia nel tempo, sia in base alla compagnia aerea.
Le compagnie aeree low cost hanno tradizionalmente costi più bassi specie per biglietti acquistati con largo anticipo, ma anche i vettori ferroviari si sono adeguati con offerte “super economy” o simili.
I biglietti aerei low cost hanno spesso costi nascosti: il prezzo base spesso non comprende il bagaglio da imbarcare in stiva, o la scelta del posto in aereo.
Nel conteggio dei costi, occorre includere anche la spesa del trasporto da/per l’aeroporto.
In sintesi, potremmo chiudere la questione in questo modo:
L’aereo tende ad avere un vantaggio sul prezzo base estremo del biglietto, per chi viaggia leggero, con il solo bagaglio a mano e senza specifiche esigenze (come ad esempio la scelta del posto).
Il treno, per tratte brevi e di media percorrenza, è spesso più economico nella media delle tariffe. Sulle grandi distanze diventa invece più dispendioso.
A tutto questo, aggiungiamo i dati resi disponibili da un recente studio di Greenpeace (agosto 2025) che, con qualche esempio pratico in più, ci conferma quanto abbiamo espresso finora. Il treno può infatti risultare più economico nelle tratte:
Milano-Roma, 8-9 giorni su 9
Lubiana-Milano, 8-9 giorni su 9
Roma-Vienna, 4-5 giorni su 9
Palermo-Torino, 4-5 giorni su 9
Quando invece le distanze si fanno più lunghe, il treno conviene meno rispetto all’aereo:
Roma-Zagabria, 2-3 giorni su 9
Parigi-Roma, 0-1 giorni su 9
Roma-Berlino, 0-1 giorni su 9
Milano-Praga, 0-1 giorni su 9
Barcellona-Milano, 0-1 giorni su 9
Lussemburgo-Milano, 0-1 giorni su 9

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3. È più sicuro il treno o l’aereo?
L’aereo è il mezzo di trasporto più sicuro al mondo per chilometro percorso. Nell’aviazione civile europea, gli incidenti mortali sono diventati eventi eccezionali: parliamo di probabilità così basse da risultare statisticamente irrilevanti per un viaggiatore. I controlli su manutenzione, addestramento dei piloti e standard tecnici sono tra i più rigidi esistenti, tanto che il volo commerciale resta un punto di riferimento per la sicurezza globale.
Il treno, dal canto suo, è altrettanto affidabile, soprattutto sulle linee ad alta velocità. Sistemi di controllo elettronico come l’ERTMS (European Rail Traffic Management System) e lo SCMT in Italia riducono al minimo l’errore umano, fermando automaticamente il convoglio in caso di necessità. Gli incidenti ferroviari che arrivano alle cronache riguardano più spesso tratte regionali o passaggi a livello, e solo raramente i grandi collegamenti ad alta velocità.
Nella tabella sotto, riportiamo le principali statistiche di sicurezza per aereo e treno:
| Indicatore | Treno | Aereo |
|---|---|---|
| Decessi per miliardo di viaggi | 20 | 117 |
| Decessi per miliardo di ore di viaggio | 30 | 30,8 |
| Decessi per miliardo di km percorsi | 0,6 | 0,05 |
Come leggere i dati:
Se guardiamo al numero di viaggi, il treno risulta statisticamente più sicuro (meno decessi per miliardo di spostamenti).
Se consideriamo la distanza percorsa, invece, l’aereo domina nettamente: appena 0,05 morti ogni miliardo di km, contro 0,6 del treno.
Per tempo di viaggio, i due mezzi si equivalgono praticamente in quanto a sicurezza.
Entrambi i mezzi hanno quindi livelli di sicurezza elevatissimi e assai migliori rispetto a auto o moto.
4. Impatto ambientale: treno o aereo?
In questo caso, vince chiaramente il treno. Secondo i dati dell'Agenzia Europea dell'Ambiente (EEA), le emissioni di CO2 per passeggero per chilometro sono:
Aereo (volo a corto raggio): ~255 grammi
Auto (a benzina, 1 passeggero): ~192 grammi
Treno (elettrico, media UE): ~33 grammi
Frecciarossa (alta velocità italiana): ~23 grammi (dato stimato, grazie al mix energetico italiano con forte apporto di rinnovabili).
Se la tua priorità è ridurre la tua impronta di carbonio, il treno è la scelta migliore per gli spostamenti terrestri. Scegliere il treno su una tratta come Milano-Roma può far risparmiare oltre 100 kg di CO2 per passeggero a viaggio.
5. Diritti dei passeggeri: quando l’aereo supera il treno
Soprattutto in estate, le notizie di voli in overbooking o in ritardo potrebbero dare la percezione di mancanza di regolamenti e diritti nel settore dei viaggi in aereo. In realtà, quando si tratta di diritti dei passeggeri, l’aereo vince a mani basse sul treno. Nell’ambito del trasporto ferroviario, la tutela dei passeggeri di treni in ritardo è spesso limitata a un rimborso parziale del prezzo del biglietto, mentre per chi viaggia in aereo il regolamento europeo CE 261 prevede il diritto a:
un risarcimento fino a un massimo di 600 €;
in aggiunta al risarcimento, la possibilità di ottenere il rimborso del biglietto;
assistenza in aeroporto: pasti e bevande durante l’attesa, accesso alle comunicazioni e sistemazione in hotel in caso di pernottamento;
la Convenzione di Montreal, prevede rimborsi fino a circa 1.900 € in caso di problemi con i bagagli.
La tabella qui sotto riporta le principali casistiche:
| Situazione | Risarcimento | Servizi aggiuntivi |
|---|---|---|
| Ritardo 3+ ore | 250 €–600 € | Pasti, bevande, hotel se necessario |
| Volo cancellato | 250 €–600 € | Nuovo volo (o rimborso), assistenza |
| Overbooking | 250 €–600 € | Nuovo volo (o rimborso), assistenza |
| Problemi bagaglio | Fino a 1.900 € | Acquisti essenziali o sostituzione |
Per approfondire, leggi le nostre guide sui diritti dei passeggeri aerei e sulla Convenzione di Montreal.
Come scegliere tra treno e aereo: guida pratica
La scelta ottimale tra treno e aereo richiede una valutazione sistematica di vari fattori. Ecco un albero decisionale per orientarsi:
1. Valutazione della distanza
Sotto i 300 km: conviene quasi sempre il treno
300-800 km: dipende, occorre un’analisi dettagliata di costi e tempistiche
Oltre 800 km: l'aereo è generalmente preferibile, ma valuta eccezioni
2. Priorità personali
Tempo: se hai urgenza, calcola i tempi porta a porta reali
Costo: confronta il prezzo totale inclusi i costi accessori
Impatto ambientale: se è una priorità, il treno vince sempre
Comfort: valuta spazio, possibilità di muoversi, WiFi
Convenienza: considera posizione stazioni/aeroporti
3. Situazioni che favoriscono l'aereo:
Distanze superiori a 800 km
Destinazioni insulari senza collegamenti ferroviari
Viaggi intercontinentali
Presenza di bagagli molto pesanti su tratte lunghe
4. Situazioni che favoriscono definitivamente il treno:
Distanze inferiori a 300 km
Necessità di lavorare durante il viaggio
Viaggi con bambini piccoli (maggiore comodità)
Destinazioni con stazioni centrali
Forte sensibilità ambientale
5. Situazioni al limite - fattori di decisione:
Orari: frequenza delle corse e flessibilità
Stagionalità: prezzi e ritardi in alta/bassa stagione
Meteo: affidabilità in condizioni avverse
Bagagli: costi aggiuntivi, tempistiche maggiori in aeroporto
Programmi fedeltà: vantaggi accumulati